BEYOND TRIO (Inghilterra, Giappone/USA, Italia)

Martedì
24. junij
allé 20.30
PALAZZO LANTIERI - GORIZIA (IT)
ENSEMBLE RESIDENZIALE DEL FESTIVAL
INCONTRO CON GLI ARTISTI – GIUSEPPE GUARRERA, MAYUMI KANAGAWA, MICHIAKI UENO, MERCOLEDÌ 25.6., 15.00, GLASBENA MATICA FVJ, GORIZIA (IT)
Ben Goldscheider, corno
Mayumi Kanagawa, violino
Giuseppe Guarrera, pianoforte
Programma:
Jörg Widmann (1973), ARIA
Ludwig van Beethoven (1770–1827), Sonata per pianoforte n. 26, op. 81a, «Les Adieux»
I. Das Lebewohl. Adagio – Allegro
II. Abwesenheit. Andante espressivo
III. Das Wiedersehen. Vivacissimamente (im Lebhastesten Zeitmasse)
György Ligeti (1923–2006), Trio per violino, corno e pianoforte, «Hommage à Brahms»
I. Andante con tenerezza
II. Vivacissimo molto ritmico
III. Alla marcia
IV. Lamento. Adagio
PAUSA
Johannes Brahms (1833–1897), Trio, op. 40
I. Andante
II. Scherzo. Allegro
III. Adagio mesto
IV. Finale. Allegro con brio
La residenza artistica del festival Beyond nasce dal desiderio di esplorare le differenze reciproche e di creare un’energia creativa straordinaria che deriva dai diversi background musicali dei suoi membri. Oltre all’eccezionale Trio di Brahms, quest’anno i musicisti presenteranno il Trio di Ligeti, una prova straordinaria di come la musica modernista possa ancora essere profondamente espressiva e intrecciata con diversi approcci stilistici.
Ben Goldscheider è uno dei cornisti più importanti della sua generazione, che affascina con la sua virtuosità e la sua dedizione alla ricerca di nuovi orizzonti musicali. Attualmente è membro dell’ensemble Boulez e primo cornista dell’orchestra West-Eastern Divan. È inoltre professore al Conservatorio Reale di Anversa e artista residente alla Royal Welsh Academy of Music and Drama.
Goldscheider ha ricevuto numerosi premi, tra cui il premio all’audizione internazionale YCAT (2019), è stato finalista al concorso BBC Young Musician (2016) e ha ricevuto il premio ECHO Rising Star per la stagione 2021/22. Tra le sue recenti esibizioni spiccano i recital in prestigiose sale da concerto in tutta Europa, tra cui il Concertgebouw (Amsterdam), il Musikverein (Graz), la sala da concerto Pierre Boulez (Berlino), l’Elbphilharmonie (Amburgo), la Filarmonica di Colonia, la Wigmore Hall (Londra) e altre ancora. Ha tenuto concerti solistici con orchestre di grande prestigio, tra cui la BBC Symphony Orchestra, la BBC National Orchestra of Wales, la Birmingham Symphony Orchestra, l’Ulster Orchestra, la Luzern Symphony Orchestra, la South Netherlands Philharmonic, la Praga Philharmonic, la Berlin Symphony Orchestra, ecc.
La sua carriera comprende oltre 50 prime esecuzioni di nuove opere per corno, tra cui concerti, brani solistici, musica da camera e progetti interdisciplinari che combinano elettronica dal vivo ed elementi visivi. Nella stagione 2023/24 ha eseguito due nuovi concerti dei compositori Gavin Higgins e Huw Watkins, mentre i prossimi concerti includono i debutti con l’Orchestra da Camera di Uppsala, l’Orchestra Filarmonica di Londra e l’Orchestra della Radio Norvegese.
Oltre alla brillante carriera solistica, eccelle anche nella musica da camera. Ha collaborato con musicisti di fama mondiale come Daniel Barenboim, Martha Argerich, Sergei Babayan, Kirill Gerstein, Denis Kozuhkin, Sunwook Kim e altri. La sua discografia comprende l’album Legacy: A Tribute to Dennis Brain con brani inediti di Huwa Watkins e Roxanne Panufnik e un album solista con brani scelti di Malcolm Arnold, Arnold Schoenberg e Ruth Gipps, accompagnato dall’Orchestra Filarmonica Britannica. Con l’orchestra sinfonica inglese The Hallé ha registrato anche il virtuosistico “Rufo del corno” dall’opera Sigfried di Wagner.
La virtuosa Mayumi Kanagawa è nota per il suo tono ricco e nobile e per la sua musicalità calma e affascinante. Vincitrice dei concorsi Čajkovskij a Mosca, Long-Thibaud Crespin di Parigi e dei concorsi Princess Astrid, Jascha Heifetz e Irvin Klein, è già affermata come rappresentante dell’élite della generazione contemporanea di violinisti, quindi non sorprende che abbia collaborato con i nomi e le istituzioni più prestigiosi della musica classica mondiale. Mayumi si è esibita con numerose orchestre, tra cui l’Orchestra Mariinsky, l’Orchestra Sinfonica Nazionale Belga, l’Orchestra Sinfonica della Radio di Praga, la German Chamber Philharmonic di Brema, l’Orchestra Sinfonica della Radio Finlandese e altre ancora. Il suo repertorio spazia da Bach a Britten e Berg. Il talento unico della violinista nel trasmettere l’amore e la gioia di creare musica con un repertorio variegato l’ha portata a partecipare a numerosi programmi e scuole in tutto il mondo, da San Francisco a Novosibirsk. La stagione 2024-25 porta con sé nuovi inviti da orchestre come la Tokyo Metropolitan Symphony Orchestra, la Hiroshima Symphony Orchestra, la Maidstone Symphony Orchestra e l’Orchestre de Pau Pays de Bearn francese, con direttori come Leonard Slatkin, Elias Grandy e Nodoka Okisawa, nonché il debutto con l’Ensemble Kanazawa, orchestra da camera giapponese. Concerti solistici e da camera con colleghi quali Giuseppe Guarrera, Yuju Kosuge, Ben Goldscheider e Tonhain Kollektiv la portano in tournée in Europa e in Giappone.Il suo CD di debutto, Recital, con il pianista Giuseppe Guarrera, è stato pubblicato in Giappone (2023) e ha ricevuto grandi riconoscimenti, e solo un anno dopo (2024) ha ricevuto il premio Fresh Artist della Nippon Steel.Attualmente è ambasciatrice del nuovo progetto Ribbon, El Sisteme in Giappone, che porta strumenti e istruzione musicale ai bambini in affido. Da ottobre 2023 insegna anche alla Scuola Superiore di Arte di Brema.È una delle poche persone ad avere il privilegio di suonare il violino Wilhelmj di Antonio Stradivari del 1725, gentilmente concesso dalla Nippon Music Foundation.
Il pianista Giuseppe Guarrera ha vinto il Premio Beethoven al Concorso Pianistico Internazionale di Cleveland, a conferma della sua straordinaria virtuosità ed espressività. Guarrera è riconosciuto come solista e musicista da camera che si esibisce in alcune delle sale più prestigiose d’Europa, tra cui la Wigmore Hall di Londra, la Fondazione Louis Vuitton di Parigi e la Pierre Boulez Saal di Berlino. Nel 2017, oltre alla prestigiosa medaglia d’argento al Concours musical international de Montréal, ha vinto altri cinque premi, tra cui il premio del pubblico. Tra i suoi successi più importanti figurano una borsa di studio al Festival pianistico della Ruhr e il premio Tabor del Festival internazionale di musica di Verbier. È stato inoltre premiato alle audizioni internazionali Young Classical Artists Trust alla Wigmore Hall di Londra e ai concorsi internazionali di Cleveland, Arthur Rubinstein e Viotti. Ha suonato con direttori d’orchestra di fama mondiale come Daniel Barenboim, Vasily Petrenko e Dmitri Kjtaenko e con orchestre quali la Cleveland Orchestra, la Royal Liverpool Philharmonic Orchestra, la Royal Philharmonic Orchestra, la Montreal Symphony Orchestra e l’Orchestra del Teatro La Fenice. Tra i momenti salienti delle ultime stagioni figurano recital solistici (Festival Dvořák a Praga, Festival Pianistico dell’ Ruhr e Festival di Andermatt) e concerti in sale prestigiose come la Pierre Boulez a Berlino, la Herkulessaal a Monaco, la Wigmore Hall a Londra e la Royal Concert Hall a Nottingham. Tra i successi degli ultimi anni figura anche il debutto al Konzerthaus di Vienna con Julian Rachlin.
Ingresso libero.